Confondersi, Nascondersi, Perdersi?
il dato è tratto?
grazie al costante utilizzo della connessione in mobilità il confine tra la nostra vita pubblica e privata, oramai, è sempre più sottile, siano online a prescindere dalla nostra volontà e/o azione.
Ma, se dal punto di vista privato, l’attenzione alla tutela della privacy deve tenere la guardia ben alzata, il rovescio della medaglia è divenuto il pane quotidiano per ogni azienda che voglia, non solo mantenere ma sviluppare il proprio mercato.
I BIG Data sono un flusso indistinto che circola nel web, i socialmedia sono ormai un essenziale veicolo di comunicazione, una vetrina, un laboratorio ed un osservatorio ampio e privilegiato se si sanno utilizzare le lenti giuste.
Rinnovo un concetto a me caro,
i triumviri per una proficua gestione social di un Brand sono:
Ecco perché ritengo che ogni azienda che tenga al proprio futuro debba dotarsi di tali figure e competenze.
Tutto ciò basta ma non avanza perchè, per chiudere il cerchio,
Ti Serve colui che in grado di fare il rabdomante tra le tue esigenze, i processi, gli investimenti e poi anche i dati.
Ti serve una persona di fiducia la quale ha l’incarico di analizzare, comprendere e condividere insieme queste valutazioni e previsioni.
Quindi il buon digital coach deve:
Ergo, perché serve un Digital Coach al tuo business?
Perché non tutti i dati sono utili.
Perchè digitalizzare e basta rende solo automatiche le inefficienze.
Perché, per un “buon raccolto “ , è necessario valutare sia gli obiettivi che i tempi, i costi ed in quali ambiti fare le ricerche.
Per raccogliere buoni dati ed ancor più buoni risultati bisogna iniziare dal porsi le giuste domande.
e chi cerca trova sempre.
Chiediti Come, Chiedimi Come
#mariegola #digitale